Prima che sia notte
di Silvia Vecchini
Bompiani
Carlo non sente, Carlo vede solo da un occhio, e adesso quell’occhio è in pericolo. La voce narrante di questa storia in poesia e prosa è sua sorella, una ragazzina battagliera che da sempre trova la sua energia nella complicità con Carlo: spiritoso, allegro, fortissimo nonostante. Ma quando la vista sembra cedere è troppo. Come si fa a misurarsi anche con questo rischio? Semplice: si fa e basta, si cerca di sorridere, qualche volta ci si riesce. E si desidera e si spera insieme. Una famiglia salda, un’instancabile energia vitale, l’ironia, l’affetto sono le fonti inesauribili di una forza che vince tutto, raccontata da una voce sottile quanto intensa.
Rei ( Riva del Garda ) 24/05/2022
E’ una lettura molto tranquilla e piacevole , a volte tanto delicata che fa riflettere sui molti fattori che possono cambiare la vita di ogni persona. Fa capire che bisogna accettarsi per quello che si è e far vedere la proprie bravure senza contare quello che ti dicono. Il personaggio principale di questo libro è Carlo, un bambino sordo e mezzo cieco. Carlo, però, anche se ha questi problemi non è mai triste. Gioca, scherza e ride sempre. I suoi genitori non fanno mai vedere le loro preoccupazioni. La persona che gli sta più vicino è sua sorella che lo ama tantissimo, ci gioca assieme e lo consola in ogni momento. Carlo ha anche un maestro sordo che fa di tutto perché sia felice, perché sa come si sente Carlo. Tutte le persone che lo circondano lo ammirano nel vedere che combatte con le amare sfide che la vita gli riserva.
honey ( Pieve di Bono-Prezzo ) 24/05/2022
purtroppo non ho capito molto di questa storia ma ho ben visto che il libro era fatto molto bene e con amore???
computerlive ( Pieve di Bono-Prezzo ) 23/05/2022
questo libro mi ha veramente commosso soprattutto alla fine del libro quando stava per non vedere mai più quando è accaduto un miracolo